
Domenica ci eravamo preoccupate del papà di casa, quello che vuole farsi chiamare babbo!
Oggi invece è tutto dedicato al mio di papà, quello che assolutamente non puoi chiamarlo babbo!
Così io sono sempre cresciuta così, dando alla parola papà, papi, pa, papino, il significato più affettuoso e amorevole del termine, pensando che babbo invece fossi più freddo… più duro!
Oggi invece anche la parola babbo ha un altro sapore per me, e ogni volta che la dolce vocina della nostra piccola frugola Cecila la pronuncia io e il nominato non ci sciogliamo, evaporiamo proprio!!
Ecco qui un piccolo pensiero preparato per il mio papi. Volevo qualcosa di buono, ma non troppo calorico o pesante, e anche di carino!
Come ben sapete non amo le varie pasta da zucchero e affini, perciò perchè non decorare la torta con dei biscotti?
Il risultato mi è piaciuto molto, e con un po’ di fantasia credo si possano creare torte meravigliose senza uso di tanti zuccheri, coloranti e schifezze varie!
Per quel che riguarda la torta ho fatto un piccolo esperimento sostituendo l’olio con il burro, e il latte con il succo di mele!
Il risultato ha soddisfatto il palato di chi l’ha assaggaita, mia mamma mi ha detto che è la torta alla ricotta più buona che abbia mai mangiato! Vabbhè, lei è di parte, però devo dire che il succo di mele gli ha dato una marcia in più!
Torta alla ricotta
Ingredienti:
250g di farina 0
180g di zucchero di canna integrale
250g di ricotta di capra
3 uova
3 uova
70g di olio (io ho usato olio di mais)
40g di succo di mela
1 bustina di polvere lievitante
Procedimento:



Mettete in una ciotola le uova con lo zucchero e lavorate fino ad avere un composto spumoso. Aggiungete poi la ricotta e lavorate. Fate lo stesso con l’olio.



In una ciotola a
parte unite lievito e farina e aggiungetela un po’ alla volta agli
altri ingredienti, e mescolate fino ad avere il solito composto
omogeneo.
parte unite lievito e farina e aggiungetela un po’ alla volta agli
altri ingredienti, e mescolate fino ad avere il solito composto
omogeneo.
Cuocete in forno caldo (ventilato) a 180° per 40 minuti circa.


AUGURI PAPà!!!!!!
Buonaaa!!!!!
grazie!!! oggi mentre cercavo di addormentare la pupa pensavo a un racconto per il tuo contest!!! 😉
Ciao Cinzia, mi potresti solo dire quante uova ci sono in questa torta? Grazie e complimenti per il tuo blog che ormai seguo quotidianamente! Ciao miki
ahi le ho dimenticate!!! 3 uova!! corrego subito! grazie!
Questo commento è stato eliminato dall’autore.
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Grazie a te! Scusa se rompo ancora, ma pensi che potrei sostituire lo zucchero con altri dolcificanti naturali e in quali dosi? Ho sia malto d'orzo, che di riso e anche sciroppo di dattero, ma finora ho combinato solo pasticci……sembro il piccolo chimico…. Esperimenti che fanno tremare mio marito ah ah ah, anche se devo dire che la mia piccolina apprezza (forse xché fino ad ora – 18 mesi – sono riuscita a non farle assaggiare schifezze piene di grassi e zuccheri)
Questa torta è strepitosa!!! Appena fatta…. Semplicemente squisita!!!!