Non so quanti pacchetti di questi cracker – biscotto credo di essermi sgranocchiata al liceo…
Maledetti distributori automatici… sono entrati nella mia vita alle superiori, e mi hanno inseguito con le loro meravigliose porcherie fino all’università e al lavoro!
Diete, buoni propositi, consuete fami mensile pre, post e durante quello che sapete voi, depressione, felicità, e il distributore è sempre lì, infingardo, pronto a farti credere che si prenderà cura di te…! E invece si prenderà cura delle tue belle cosciotte!
Ma certo non si può dire che questi cracker non siano deliziosi… perciò perché non provare a riprodurli in casa??
Il risultato è presso che identico, con la differenza che sappiamo cosa ci abbiamo messo dentro (che non è poco)!
Sono sicura che con in mano questi, almeno per un intervallo avrete la forza di snobbare l’amato/odiato distrubutore (vade retro!).
La ricetta originale viene da qui, ma con queste quantità (addirittura non aggiungendo tutta l’acqua) mi era venuto fuori un impasto morbidissimo e impossibile da lavorare! L’unica cosa che ho fatto è stata aggiungere altra farina, fino ad ottenere un composto omogeneo e lavorabile, ed il risultato è stato ottimo ugualmente!
Non so se l’errore sia stato mio (probabile!!!!!!!) o della ricetta, o è solo colpa della farina, sotto trovate le quantità originali più le mie modifiche… regolatevi voi!!
Questi cracker sono ottimi da soli, ma anche presentati per una festa, un aperitivo o un compleanno, come accompagnamento a una qualsiasi mousse o ad un paté! Ammesso che riusciranno ad arrivare in tavola, perché vi avverto, uno tira l’altro!!!
Ritz
Ingredienti:
120 g di farina 0 (+40g)
8 g di lievito in polvere per pane e torte salate
8 g di zucchero di canna grezzo
1 punta di cucchiaino di sale
45 g di burro freddo
15 g di olio vegetale
80 g di acqua (io 50g)
8 g di lievito in polvere per pane e torte salate
8 g di zucchero di canna grezzo
1 punta di cucchiaino di sale
45 g di burro freddo
15 g di olio vegetale
80 g di acqua (io 50g)
Procedimento:
Mettete in una ciotola farina, lievito, zucchero, e sale e mescolate. Unite il burro freddo di frigo tagliato a pezzettini e lavorate velocemente il tutto come una frolla. Aggiungete poi l’olio e l’acqua, e lavorate fino ad ottenere un impasto omogeneo. Se necessario aggiungere ulteriore farina.




Stendete l’impasto piuttosto sottile (circa 1/2 mm, basta il mattarello) e con un tagliabiscotti o un coltello ricavate tanti cracker.
Spunzecchiateli con una forchetta e cuoceteli in forno caldo (ventilato) a 200° per 8-10 minuti (occhio perchè bruciano in un attimo!!)
Che buoni i Ritz! Sicuramente fatti da noi sono anche meglio! Proverò a farli con la tua ricetta 🙂
anch'io ne ho consumati a migliaia credo…però sono così buoni! ora mi segno la ricetta e provarò anch'io a farli! grazie!
Li amo!! insieme ai tuc sono la mia droga,per fortuna so resistere BENISSIMO alle tentazioni ma ogni tanto scappa il cracker morto e mangiato *_*
Li devo provare assolutamente!!!!!!!!!!!!
Che bello il tuo blog (e ancor di più la tua descrizione :)) e che bella questa ricetta!!!
Ti seguo così non me ne perdo altre 🙂
noN CI VUOLE IL LIEVITO DI BIRRA?
MI era sfuggita la domanda… scusa!
no, ci vuole la polvere lievitante, quella in bustine insomma… tipo per i dolci, ma per i salati!
Dopo varie degustazioni dei tuoi ritz (buoooni)ne ho elaborato un ricetta figlia, con pasta madre e qualche variante… ( inunacasaazzurra.blogspot.it/2013/03/crackers-fiorellini-al-sesamo.html) Ovviamente ti ho citata e linkata, spero non ti dispiaccia 🙂
sono meravigliosi!!!! grazie!!!
e… bravissima!!!!!!!
Ooooo che bontà i Ritz, anche io ne ho mangiati tonnellate e ancora adesso non ne sono mai sazia! Grazie della ricetta, perlomeno questi anche se ne mangio tonnellate, so che cosa c'è dentro, come dicevi tu!
Complimenti per il blog 🙂
Grazie Angela!!