Siamo tornati ieri da una settimana di vacanza che, detto tra noi, ci voleva proprio!
Grazie a Chicco ho imparato ad amare la montagna sia in estate che in inverno (i miei hanno dovuto smettere di andare perchè da piccola alla prima curva mi trasformavo in un idrante… e non aggiungo altro per farvi capire…) e credo sia una bellissima vacanza anche per i bambini, che siano grandi, piccoli o piccolissimi!
Gli alberghi in genere sono sempre molto attenti e super attrezzati anche per il cibo dei loro piccoli ospiti, così non abbiamo avuto alcun problema per Cecilia (qualcuno potrebbe pensare che la mamma sia un po’ noiosa su questo punto, ma in realtà vi assicuro che Cecilia è mooooolto più noiosa di me!!).
Aria
buona, contatto con la natura, neve, sport, passeggiate, insomma la
vacanza perfetta per rilassarsi e rimettersi in forma, direte voi!
La realtà è stata un po’ diversa!!
Il centro benessere, la sauna e il bagno turco li ha visti per mezzora in una settimana, perchè Cecilia si era fissata di volere stare con me (notare che a casa sta sempre volentierissimo con il suo babbo e senza il minimo sforzo), e non volevo stancare Chicco con pianti o tentati diversivi, ho abbandonato l’idea.
Le lunghe passeggiate che speravo di fare con Cecilia (e che gli altri anni avevo sempre fatto!!) con la speranza di rimettere un po’ in moto le gambe me le sono giusto sognate!
Dopo 5 minuti si scocciava e non voleva stare sul passeggino!
Il relax al parco mentre Cecilia giocava tranquilla sulla neve non so neanche come è fatto, perchè al parco ho visto consumarsi solo piccole enormi tragedie:
a) causa neve non si sentiva sicura nel deambulare perciò faceva due passi e poi al via le sue due parole preferite della vacanza: “in braccio”!
b) voleva giocare con la neve ma con i guanti non ci riusciva perciò si arrabbiava e li toglieva (ma non possono fare dei guanti impermeabili piccoli per manine di duenni che non siano muffole??)!
c) voleva giocare con la neve ma senza guanti nel giro di 20 secondi le mani le si congelavano e si arrabbiava!
d) tutti i bambini del parco secondo lei erano brutti perchè le rubavano i giochi!
Per farla breve, immaginatevi una bambina nel pieno dei terrible twos, in una situazione dove la maggiore parte delle cose che vorrebbe fare non le riesce, il tutto condito con una mamma visibilmente stanca con i superpoteri lasciati a casa poichè partita con la folle idea di riposarsi mentre una giovane ragazza giocava felice autonomamente con la neve per ore e ore!
Al terzo giorno ho capito che forse non dovevo insistere a portarla al parco. Anche se lei è una bambina e tutti i bambini erano lì.
Abbiamo girato per il centro, ci siamo fermati a parlare con un milione di cani, abbiamo guardato le vetrine, scelto ricordini, fatto finta di essere qualsiasi animale a 4 zampe non estinto, siamo state tanto al calduccio nei bar a parlare, bere biancospino, leggere libri, cantare!
Insomma, detto tra noi a Cecilia della neve non gliene è fregato proprio niente!!Però ci siamo divertite molto lo stesso!
A volte mi fisso un po’ su come le cose dovrebbero essere… e non sono mai!
A volte è giusto imporsi e lottare affinchè le cose siano come le si vogliono.
A volte però bisogna sapere anche fare un passo indietro, e lasciarsi trasportare dalla corrente anche se va nella direzione opposta a dove volevamo andare noi. Si deve imparare a nuotarci dentro, a muoversi sfruttando il suo movimento, e chissà che non ci porti comunque dove ci eravamo prefissati di arrivare in partenza. O, chissà, in un posto migliore!
P.S.
Vi lascio con una delle mie ricette di polpette preferite! Sono buonissime!
L’altro giorno parlavo di questa ricetta con una mia amica e volevo mandarle il link con gli ingredienti e le dosi precise… così cerca cerca mi sono accorta di non averla mai pubblicata!!
la cipolla o i cipollotti e la carota e stufateli in padella con un cucchiaio di
olio e due di acqua. Aggiungete poi le lenticchie precedentemente sciacquate e lasciate
andare fino alla completa cottura delle lenticchie, aggiungendo poca
acqua alla volta quando necessario e regolando di sale verso la fine della
cottura.
A parte sbucciate e lessate (o cuocete a vapore) la patata.
In una ciotola aggiungete le lenticchie e la patata lessata schiacciata, fate raffreddare un po’ e amalgamate con un cucchiaio. Aggiungete il pangrattato (un po’ alla volta, potrebbe servirvene anche un po’ di più o un po’ di meno), il
cucchiaio di farina e mescolate bene tutti
gli ingredienti.
Disponete su una teglia rivestita di carta da forno e cuocete in forno caldo (ventilato) a 200° per circa 20 minuti!
Buone qst polpette poi nn hanno l'uovo nell 'impasto e sono perfette! X il resto anche noi siamo nel pieno dei terrible twos col piccolo ma con il primo nn me li ricordo cosi' terrible appunto! La montagna anche a me nn fa impazzire ma come si dice fa bene ai bimbi e quindi ogni tanto cedo anche se x me e' tutto tranne che rilassante tutto quel su e giu' di stradine anche a piedi!!! Baci buona giornata luisa
si vede che ogni bimbi li supera in maniera diversa… la mia se li vuole fare bene bene!!!!
io la montagna la amo… magari il prossimo anno me la godrò di più!!!
Adoro le polpettine di legumi! buone queste con le lenticchie rosse,mi piace tantissimo il loro colore:)
baci
anche io le trovo irresistibili!!!
Queste le faccio stasera! grazie per la ricettina :-)!
Elisa ( psicheecannella.blogspot.it)
vi sono piaciute????
Ciao Cinzia,
tu non lo sai ma da mesi sei il mio guru alimentare! Grazie a te ho fatto milioni di muffin-regalini, ciambelle e anche molto altro, aggiungendo dei tocchi creativi miei con decorazioni in lana cotta! Sono anch'io come te fissatissima con la lotta alle cose grasse e non per il kiletto in più ma perchè se una cosa può essere buona e sana… perchè scegliere quella buona e piena di cose che fanno male?
Ti nomino così tanto che ormai a casa ti conoscono tutti!
Fatta questa premessa volevo chiederti una cosa, perchè si son fissata, ma non è che la cucina sia il mio forte, cioè mi piace ma non sono cresciuta con una mamma che mi ha appassionata e mi ci sto applicando io ora!
Volevo preparare una serie di hamburger, polpette, ecc. alternativi ma mi servono da tenere congelati per poterli avere sempre a disposizione per pause pranzo veloci e volevo sapere queste polpettine, o le altre che hai postato, sono tutte congelabili? E nel caso, le dovrei semi cucinare prima e poi congelarle o una volta pronto l'impasto piazzo in frezeer?
Domande delle prime armi!
Un abbraccio!
quando leggo questi commenti divento più alta di 3 centimetri!!!
SI direi che è tutto congelabile!
una volta pensavo che quello che contenesse la patata non lo era perchè avevo letto su più fonti che la patata cotta dopo un giorno produceva delle sostanza tossiche per l'organismo (che magari nel lungo termine potevano dare fastidio).
Ho avuto modo però di leggere un post dell'interessantisimo blog di Dario Bressanini, a cui ho direttamente chiesto se questo fosse vero e mi ha smentito tutto… perciò.. tutti a congelare!!!
qui il link del post:
bressanini-lescienze.blogautore.espresso.repubblica.it/2012/10/08/miti-culinari-8-le-patate-conservate-diventano-tossiche/
ciao Cinzia grazie mille per le tue ricette…. sono semplici e buonissime le mie due gemelline gradiscono molto e anche il resto della famiglia… ho gia provato queste polpette una bontà!!! grazie mille da sandra
grazie!!!!!!!!
aspetto sempre i vostri consigli/commenti allora!!!
grazieeeeeeeeee!!!
Ho preparate le polpette alla mia Vittoria di 10 mesi ma non le ha apprezzate sigh… forse perchè era la prima volta che le davo qualcosa di solido. Però erano talmente buone che le abbiamo mangiate io e mio marito!!! Ho scelto per la mia tata uno svezzamento vegetariano pur non esseno noi vegetariani perchè sentendo il parere del dott. Proietti qui a Torino è la cosa più naturale per i bambini. Dall'anno in poi invece introdurremo tutti gli alimenti facendo attenzione a non eccedere con proteine e latticini!!!
Cinzia
Fortuna che a voi però sono piaciute!!! 😉
Sai cosa facevo io le prime volte con Cecilia quando era poco abituata ai cibi solidi… le davo da assaggiare un po' l'impasto delle polpette prima di darle la forma… con cucchiaino e ciotolina… e poi infornavo il rimanente per noi…
così ha imparato ad apprezzarle e poi a mangiarle come noi!
Cecilia è diffidente con le novità in generale, e ho scoperto che gli assaggi durante la preparazione del pranzo e della cena la aiutano molto a superare la diffidenza verso i cibi che non conosce!
Ciao, ma la carota quando va messa?
all'inizio insieme ai cipollotti, nella foto si vede ma non l'ho scirtto, ora correggo!! grazie!!
Buonissime!! Ho scoperto solo oggi il tuo blog e sono entusiasta delle tue ricette;-) Le polpette le ha molto gradite anche la mia piccola peste di 10 mesi che ancora oggi rifiuta categoricamente le pappe e gli omogenizzati! Direi che le tue ricette mi aiuteranno molto!
Bene!!! Almeno un po' di soddisfazione anche per la mamma… ci vuole mooooolta pazienza con le prime pappe!! 😉
Ora ho infornato queste! !! Le tue ricette mi piacciono tutte….
grazie!!! sono stra contenta!!