Non ricordo bene chi mi abbia insegnato questa filastrocca per imparare i nomi delle dita da bambina, ma ricordo che mi piaceva un sacco, e che l’ho utilizzata per un bel po’ di tempo per ricordarmi tutti quei nomi che proprio non mi volevano entrare in testa!
Forse dovrei vergognarmi a raccontarvelo, ma vi giuro che mi sono ritrovata più volte, anche non bambina, a ripetere la filastrocca per essere sicura che il nome del dito fosse giusto!
Sia con Cecilia che Carolina ho iniziato a recitare questa filastrocca prestissimo, indicandogli un dito alla volta, e facendo scappare alla fine il mignolino sulle loro pance… e finendo con un po’ di solletico, si sono sempre divertite molto!
Cecilia ha imparato così i nomi delle dita molto facilmente, e spesso ora la filastrocca la canta lei!
La condivido con voi, se mai potesse esservi utilE! Voi avete qualche filastrocca della vostra infanzia che ricordate bene?
Filastrocca delle dita della mano
“Dice il pollice “che fame!”
Porta l’indice un salame.
Ma il medio e l’anulare
non lo vogliono affettare.
Lesto lesto il mignolino
scappa via con il salamino”
Tocca pensare a una versione vegana haha
ahah tu ridi ma mentre scrivevo ci ho pensato anche io!!! 😉
dice il pollice:"vuoto è il pancino!"porta l'indice un panino ma il
medio e l'anulare non lo vogliono affettare lesto lesto il
mignolino scappa via con il panino. io sono una maestra d'infanzia vegana e così lo insegnerei volentieri… 🙂
Certo che si!
Ne ho due che racconto la sera al mio bambino di 3 anni (Jacopo)
Per i piedini
Parto dal mignolino
– Questo è caduto nel l’acqua
– Questo l’ha tirato su
– Questo è corso a prendere gli asciugamani
– Questo lo ha asciugato bene bene
– E Questo gli ha dato taaaaaaaaaaaanti bacini
Invece per le mani
Si parte dal pollice
-Ho fame
– Vai a rubare
– noooooooo è peccato mortale
– guarda lì nel cassettino se ce n’è un pezzettino
– dammelo a me che sono il più piccolino
ahah troppo carine!!