Devo sapere quando e cosa ho congelato in quel sacchettino o in quel contenitore!
Che giorno ho preso le uova dal contadino (eh già, quelle non hanno il timbro come quelle del supermercato), e così via!
Se poi siete mamme, sono sicura vi saranno venuti già in mente circa due/tre cento applicazioni possibili della vostra etichettatrice! Anzi con la scuola e l’asilo risparmierete un bel po’, non dovendo più ricorrere a servizi di stampa etichette!
Ma se siete mamme di più di un bambino, le opzioni diventano due mila!
Da quando l’etichettatrice portatile Brother infatti è entrata nelle nostre case, abbiamo risolto un bel po’ il problema tra le bambine del “è mio”! è tuo!”
Facciamo un empio semplicissimo: il burrocacao: ovviamente ognuna ha il suo, ma ugualmente a volte riescono a scatenare un finimondo!
E qui, la nostra santa etichettatrice entra in scena!
Ora carta canta, ognuno ha le sue cose etichettate, e nessuno si può arrabbiare!
Io non ci credevo, Carolina ha addirittura imparato a distinguere le due scritte e consegna alla sorella il burrocacao che non è il suo!
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