
Non so bene perché ma mi sono venuti in mente i porcospini!
Forse perché associo la loro immagine a un bel bosco, con un prato tappezzato di foglie dai colori, appunto, autunnali.
A dire il vero i porcospini vanno anche in letargo, perciò non so se la loro stagione preferita sia proprio l’autunno, momento in cui mi immagino si prepareranno al freddo che arriva.
Però se ci pensate, se esistesse una stagione dove per motivi di salute e sicurezza dobbiamo metterci all’ingrasso e mangiare tutto quello che vogliamo, in vista di una enorme dormita fino al momento in cui ci sveglieremo risposati e con la primavera e il calduccio in arrivo, bè tutto sommato quella potrebbe diventare eccome la mia stagione preferita.
Ma non so se un porcospino può pensarla come me!!
I porcospini, mi fanno venire in mente sempre anche un’altra cosa: il Dilemma del porcospino. Lo conoscete?
In pratica ci sono due porcospini che si incontrano in inverno e per proteggersi dal freddo si stringono vicini vicini.
Ben presto però sentono il dolore delle spine che li pungono l’un l’altro e quindi decidono di allontanarsi.
Ma allontanandosi, iniziano a sentire il terribile freddo. Così si riavvicinano, per poi pungersi si nuovo.
Dopo vari tentativi i due porcospini trovano la giusta distanza per stare vicini e godere del calore l’uno dell’altro, senza però essere troppo vicini da pungersi a vicenda.
Questa teoria è stata ideata dal filosofo tedesco Arthur Schopenhauer, poi ripresa da Sigmund Freud per descrivere quale dovrebbe essere il giusto equilibro per avere rapporti con gli altri: abbastanza vicino ma non troppo.
La trovo una similitudine molto carina, anche da raccontare ai bambini, e che associo a un film di un regista che amo (Carlo Verdone): “L’amore è eterno finché dura”, con la bellissima e bravissima Laura Morante.
Insomma, vedete voi a cosa vi fanno venire in mente i porcospini (ma a voi cosa fanno venire in mente i porcospini?), ma mentre ci pensate o lo raccontate, preparate o sgranocchiatevi questi deliziosi biscotti. Sono preparati con la stessa frolla senza burro della crostata alla crema di nocciola.
Qui negli ingredienti sono indicati solo la quantità per questi biscotti, se volete invece fare anche la crostata potete usare le quantità dell’altra ricetta e vi verrano sia i biscotti che la torta.
Noi abbiamo fatto due esperimenti e abbiamo usato si la granella di cioccolata che il cocco per decorare. Se amate il sapore del cocco, optate per quelli perché sono ancora più buoni!
Per gli occhietti dei porcospini invece abbiamo usate le gocce di cioccolata.
Se volete una versione vegan potete usare questa la ricetta di questa frolla senza burro e senza uova.
80g di cioccolato fondente
gocce di cioccolata
cocco o granella di cioccolata per decorare


Appoggiate a mano a mano i biscotti ottenuti su una teglia di carta da forno ed aggiungete le gocce di cioccolata per gli occhi, affondandole nell’impasto con una leggera pressione.
Cuocete in forno caldo ventilato a 18° per circa 10 minuti.
Quando si saranno raffreddati, mettete a sciogliere a bagnomaria la cioccolata fondente.
Immergete il sederotto dei porcospini nella cioccolata fusa e poi passatelli velocemente nel cocco o nella granella di cioccolata.
Una volta indurita la cioccolata i biscotti porcospino sono pronti.

Lascia un commento