
Le piante che io metto sul balcone in autunno e inverno sono due: edere e Erike!
Come potete vedere nella foto sopra insieme fanno un bellissimo effetto!
L’erika rimane fiorita tutto l’inverno, richiede pochissima cura, va innaffiata una volta a settimana circa e non teme neanche il freddo e le gelate.
L’edera dà quel tocco di verde che ci sta perfettamente e, ovviamente, è ancora più resistente dell’erica.
Io non le travaso neanche, ma metto direttamente le piante con i loro vasetti in plastica di quando le ho acquistate in fioriere o cesti un po’ più carini.
Cerco di ricordarmi di annaffiarle una volta a settimana (a volte un po’ di meno, a volte un po’ di più!), e l’unica cosa che faccio di extra è mettere ogni tanto (circa una volta al mese, ma anche qui dipende da quando mi ricordo) del fertilizzante. Sono delle palline che metto direttamente sulla terra e loro rilasciano le sostanze nutritive ogni volta che le annaffio.
Vi giuro che la gestione è semplicissima!
Altre piante piuttosto resistenti per questa stagione sono il cipresso, i ciclamini (che io amo bianchi) e i cavoli ornamentali.

Io ormai da un paio di anni prediligo Erike e edere perché passano bene anche l’estate e me le ritrovo per l’inverno successivo, senza doverle acquistare nuove ogni anno.
In genere faccio così: nelle finestre dove batte più forte il sole in estate, sosituisco le edere con delle piante dai fiori bianchi che scendono (di solito i Solanum) insieme alle edere, e metto le Erike in zone un po’ più riparate dal sole.
Verso metà settembre poi le ri-scambio e mi ritrovo di nuovo la mia perfetta fioriera per l’autunno inverno!


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