
Qual è il guaio delle lingue se non le si parla? Che si rischia di dimenticarle!
Certo non posso dire di essere madre lingua inglese, ma devo dire che me la sono cavata sempre piuttosto bene!
Ho avuta la fortuna di avere avuto due genitori che mi hanno fatto viaggiare tanto, e quando sei bambino non c’è niente di meglio di passare le vacanze a fare amicizia e a giocare con bambini stranieri per imparare facilmente le lingue!
Quando mi sono laureata (in scienze dell’informazione! Non so se sapete che prima ero un’analista programmatore), in uno dei miei primi incarichi mi sono ritrovata a lavorare in un team 100% americano, e nonostante la (grandissima) mia fifa iniziale, è andata benissimo!
Ora i viaggi ahimè sono molti meno, così come le occasioni di parlare inglese.
E quando si parla poco, poi si tende a parlare ancora meno quando ce n’è bisogno, per paura magari di fare brutte figure (almeno io sono tremenda! Sono così!!).
Tra i miei buoni propositi però c’era quello di invertire questa mia brutta tendenza, e di rispolverare un po’ l’inglese.
Così sono andata a casa dei miei genitori e ho recuperato i miei libri del liceo di inglese e mi sono ripromessa, la sera, quando tutti sono a nanna e mi ritrovo il telecomando solo per me, di guardare qualche film in inglese. Magari film che ho già visto, con i sottotitoli in inglese.
Il risultato però è che ahimè i libri di inglese del liceo hanno più che altro cambiato residenza, e di film in inglese ne ho visti solo due!!!
Ci vuole molta volontà e sappiamo che dopo una giornata passata con i bambini spesso quello che si ha voglia di fare a fine serata è più spegnere il cervello che studiare!
Per questo quando mi hanno offerto di provare il corso di inglese on-line ABA English ero sì molto contenta, ma anche un po’ preoccupata che facesse la stessa fine dei miei buoni propositi sopra.
Invece devo dire che seguire un corso ben strutturato come questo è decisamente molto diverso dal metodo fai da te!
Quando si accede per prima cosa viene fatto un test per vedere da quale livello partire, in maniera tale da iniziare con il corso più adatto.
L’idea poi è quella di cercare di ricreare il metodo di apprendimento di un vero e proprio viaggio studio.

Ci sono tanti cortometraggi di una situazione di vita reale da guardare, in cui si può scegliere se guardarli con i sottotitoli in italiano, inglese o senza sottotitoli.
Da qui poi partono tantissimi esercizi: si riascoltano i dialoghi, li si ripete registrandoli per correggere la propria pronuncia, si scrive seguendo un dettato, con ovviamente la correzione.
Ed è sempre disponibile un dizionario con tanto di pronuncia.
Io ho iniziato da un paio di settimane e sto migliorando tanto la mia ortografia e la comprensione dell’inglese!
Se può interessare anche voi, accedendo da questo link avrete diretto al corso ad un 50% di sconto.

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