Il salmone di allevamento è diventato un po’ il pollo del mare: meglio evitarlo! La concentrazione di molti pesci in spazi limitati facilita le malattie e le infezioni salute; per questo i salmoni vengono spesso trattati preventivamente con antibiotici.
Questo tipo di allevamenti poi inquinano tantissimo, poichè gli escrementi dei pesci (i cui praticametne loro nuotano dentro) e i mangimi cambiano lo stato chimico dell’acqua e danneggiano gli ecosistemi circostanti.
Io cerco di consumarlo, anche se selvaggio, non più di una volta al mese.
250g tonno/salmone/sgombro in scatola al naturale
3 patate medie
80g pangrattato
Lessate o cuocete a vapore le patate (io per comodità l’ho fatto da sbucciate). Mettetele in una ciotola insieme al pesce sbriciolato e schiacciatele con una forchetta. Aggiungete il pangrattato e mescolate li ingredienti fino ad ottenere un impasto abbastanza sodo.
Con le mani ricavate tante polpettine che passerete poi nel pangrattato. Cuocete in forno per una ventina di minuti o in padella antiaderente, qualche minuto per lato. In entrambi i casi fino a doratura. Ottime sia calde che fredde!
Sempre buone le tue ricette!
Io adoro il salmone e grazie a te ho imparato a comprare quello selvaggio!! 🙂
Mi sembra di capire che in ogni caso sarebbe meglio nn esagerare con il consumo, ho letto che tu lo mangi una volta al mese..
Grazie
Dany
sì… non per noi ma per evitare che il povero salmone si estingua!!