
Avete mai spiegati ai vostri bambini cosa sono veramente le stelle cadenti?
Sapere cosa sono le stelle cadenti in realtà non gli rovinerà di certo la magia, anzi, questa aumenterà ancora di più, grazie al fascino dello spazio!
Proviamo a immaginarci come potrebbe andare la conversazione!!
Oggi si va a caccia di stelle cadenti!
Ma come non bisognava guardare le stelle cadenti il 10 Agosto, la notte di San Lorenzo?
Bè si, quella è ormai una tradizione. Si associa la notte di San Lorenzo alla notte delle stelle cadenti, ma in realtà non è questa la notte in cui si ha più possibilità di vederle!
Perché no?
Dal pianeta Terra noi possiamo ammirare il fenomeno che chiamiamo stelle cadenti da fine luglio fino al 24 agosto.
Nei secoli scorsi il picco, ossia il giorno in cui potere vederne di più, era il 10 agosto, ma con il passare del tempo, il picco si è spostato più avanti. Ora i giorni consigliati per stare con il naso all’insù sono l’11, il 12 e il 13 agosto,
Ma le stelle cadenti… sono proprio stelle che cadono?
Ebbene no, quello che noi chiamiamo stelle cadenti sono frammenti di meteoriti che entrano nell’atmosfera terrestre, attratte dalla forza di gravità.
La Terra orbita (ossia gira) intorno al Sole.
Quando la Terra nel suo percorso attraversa una regione dello spazio dove ci sono dei detriti (ad esempio lasciati dal passaggio di una cometa), la Terra li attrae a sé grazie alla forza di gravità.
Questi detriti viaggiano velocissimi, a circa 210mila km all’ora, e quando entrano nell’atmosfera terrestre, a contatto con essa prendono fuoco e formano delle scie di fuoco dietro di loro.
Ecco allora quello che vediamo noi, piccole strisce luminose che si infiammano e spengono nel giro di pochi secondi.
In periodi particolari dell’anno si assiste poi a delle vere e proprie pioggie di stelle cadenti detti sciami meteorici o piogge meteoriche. Questo è uno di quelli.
Ma allora può caderci una stella cadente in testa?
Per fortuna no!
La Terra infatti è circondata dall’atmosfera, una grande massa d’aria che avvolge il nostro pianeta e ci fa da scudo. L’atmosfera terrestre da sì che questi corpi brucino completamente prima che tocchino il suolo.
La Luna invece non ha una sua atmosfera, e quindi quando incrocia la traiettoria di qualche meteorite, non oppone nessuna resistenza.
Per questo la sua superficie è tutta bucherellata.
Si sa da dove vengono questi detriti?
Certo, la cometa che ha dato origine a questo sciame meteoritico è la 109P/Swift-Tuttle, Swift-Tuttle per gli amici.
Questa cometa passa in prossimità della Terra ogni 133 anni.. Il suo ultimo passaggio al perielio (dal greco perì = intorno, helios = sole, cioè il punto di minima distanza di un corpo rispetto al sole) è avvenuto nel 1992, e il prossimo si realizzerà nel 2126.
I detriti che vediamo noi però non sono quelli dell’ultimo passaggio, ma quelli lasciati intorno al 1860.
Eh? Ma come è possibile? Viaggiamo nel tempo?
La luce viaggia a una certa velocità. Più è lontana più impiegherà tempo per raggiungerci. Per questo tanto più è lontana da noi, tanto indietro nel passato è stata emessa la luce che vediamo.
Nello spazio le distanze sono così grandi che si misurano in anni-luce. Un anno luce è la distanza percorsa dalla luce in un anno . Questa distanza è pari a 9460 miliardi di kilometri.
Le distanze di oggetti celesti, come ad esempio le stelle della nostra Galassia o la distanza delle altre galassie, viene misurata in anni-luce.
Per farti un’idea, la stella più vicina a noi, Proxima Centauri, dista 4,3 anni luce. Questo dato ci dà direttamente il tempo che impiega la luce di quella stella ad arrivare ai nostri occhi.
Ok… ma… Che differenza c’è tra Asteroide, Cometa, Meteora e Meteorite?
L’asteroide è un corpo roccioso in orbita attorno al Sole.
Le comete sono simili agli asteroidi, ma sono costituiti prevalentemente di ghiaccio. Quando questa palla ghiacciata si avvicina al Sole inizia a sublimare, cioè passa dallo stato solido al gassoso, e può vaporizzare creando un’atmosfera intorno al nucleo e, talvolta, una coda di polvere e/o gas. Da qui la sua forma tipica.
Una meteora è invece un frammento di una cometa o di un asteroide che entrando nell’atmosfera si incendia a causa dell’attrito, per poi vaporizzarsi. Per questo si usa anche come modo di dire, per riferirsi a qualcosa di passaggio, che dura poco.
Un meteorite è sempre un frammento di una cometa o di un asteroide, ma che riesce a superare l’atmosfera e impattare sulla superficie terrestre formando un cratere.
Tutto chiaro?
Più o meno…
Vediamo… Quindi le stelle cadenti sono…
Meteore!
Bravissimo!
Questa sera, se vuoi essere più preciso, invece di dire “Andiamo a vedere le stelle cadenti”, puoi dire,” andiamo a caccia di Perseidi”!
Questi sciami meteoritici infatti, vengono chiamati Perseidi.
Perché vengono chiamati Perseidi?
Perché il punto nel cielo da cui sembra provenire si trova precisamente all’interno della costellazione di Perseo.
Per questo se vuoi orientare il tuo sguardo nel punto migliore del cielo dove individuarle, devi guardare verso Nord-Est.
Poi devi cercare una serie di stelle che formano insieme una W, la costellazione di Cassiopea. Lì vicino c’è la costellazione di Perseo.
Ma se non la trovi non preoccuparti.
Basta che ti metti al buio con il naso all’insù, non guardi il cellulare (altrimenti i tuoi occhi si dovranno riabituare al buio ogni volta, e ci mettono molto di più di quanto tu creda!) e stai pronto con in tuo desiderio!

Leggi ancora… spiegato ai bambini…
Se lo spazio ti affascina trovi tanto materiale interessante su Esa Kids, il sito dell’European Space Agency, dedicato ai bambini.
Vuoi costruire il sistema solare?

Davvero complimenti! Il tuo blog è molto interessante! E questa spiegazione sulle stelle cadenti molto molto efficace! Anche per un adulto che le ha studiate a scuola! Brava! Grazie. Sabina
Grazie Sabina, mi fa davvero piacere che il risultato sia esaustivo!! Certe volte mi trovo in difficoltà io per prima a spiegare con chiarezza certi argomenti alle mie figlie! E allora mi piace rifare un ripasso… e così finisco per scoprire sempre cose nuove!!